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Imago Dalmatiae. Itinerari di viaggio dal Medioevo al Novecento

Le coste e isole della Istria e della Dalmazia

Zara, Tipografia Battara, 1840, Biblioteca Nazionale Marciana

Frutto di un viaggio compiuto in Istria e in Dalmazia l'opera di De Casotti descrive caratteri e tipologie delle città e degli abitanti dell'Adriatico orientale, da Trieste sino alle Bocche di Cattaro, alternando a notizie di carattere storico e geografico (segnalando latitudine e longitudine delle singole località dalmate), quelle di carattere economico e sociale, richiamando come tanti altri viaggiatori i Morlacchi "con i loro antichi costumi selvaggi e rozzi" (p. 115). Posta a cesura tra i territori della Mitteleuropa e quelli ottomani De Casotti dà della Dalmazia una rappresentazione che non si discosta largamente dalla fisionomia della regione contenuta nell'odeporica del tempo. Del tutto particolare il richiamo alla Festa della Sensa celebrata anche in Dalmazia a ricordo della vittoria del doge Pietro Orseolo II nell'anno 1000 contro le popolazioni slave che minacciavano la regione, segnando l'inizio dell'espansione veneta in Adriatico. Nel transito tra una meta e l'altra delle "Capitali" della Dalmazia De Casotti segnalava Arbe, Pago, il Canale di Zara, Zaravecchia, Vranna e il suo lago, Scardona, le cascate del Kerka (considerate superiori rispetto a quelle di Tivoli, del Niagara, di Sciaffusa), Salona, le isole di Bua, di Lesina, di Curzola, di Lissa, Ragusavecchia, il Canale di Cattaro. 

Itinerari del libro di viaggio
Zara appare sul mare all'orizzonte del viaggiatore con "Le sue mura opera veneta, che per undici tra bastioni e mezzi bastioni con ben regolato congiungimento di cortine la chiudono e la rendono città murata" (p. 131). Al di là delle porte cittadin... leggi tutto
Zara
"Sebenico può considerarsi città commerciale: il suo distretto frutta eccellenti vini, buoni olii; la nota maraschina di Sebenico è vino pareggiabile, ai più distinti liquori stranieri, e quello che si trae dai vigneti degli adiacenti monti tarta... leggi tutto
Sebenico
"Traù è residenza di pretura con altri ufficj pubblici, con una scuola maschile e femminile, una collegiata col suo capitolo, conta 3000 abitanti, e sta di latitudine misura presa dal campanile di San Giovanni a 43.° 31.' long. 13.° 55.' (...) Le... leggi tutto
Traù
"Spalato ora la città più popolata della Dalmazia con 8700 abitanti, quattro borghi il Grande, Pozzobon, Luçaz e Manus, una volta era soltanto un palazzo - il palazzo di Diocleziano (latinamente Palatium) [...] Spalato può dirsi certo la Palmira... leggi tutto
Spalato
Ragusa posta "tra il 42.° 38.' lat., 15.° 46.' long. [...] sviluppò una cultura dello spirito, un'industria, una politica, che potevano essere il vanto di uno stato più vasto [...]. Ragusa è attorniata tutta d'alte mura, baluardi, fossi e la fia... leggi tutto
Ragusa
"Eccoci contenti a Cattaro. Ma non v'ha piacere, senza che pronta non vi succeda la brama di un altro, e messo piede a Cattaro, ci veniva il pensiero di vedere anche Budua, se il tempo della sosta cel concedeva. Budua è lontano da Cattaro 18 miglia,... leggi tutto
Cattaro