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Imago Dalmatiae. Itinerari di viaggio dal Medioevo al Novecento

Sette Castelli

"CARROZZ. SPÁLATO-TRAÙ km. 26 (autocarr.). Belliss. gita attraverso ricca vegetaz. subtropicale, in una festa di colori e di luce, nella celebrata riviera dei Sette Castelli, i quali, insieme con altri oggi spariti (Castel Dragazzo, costr. da Matteo Dragazzo nel 1543; Castel Lodi, inalzato nel 1548 dai fr. Lod. e Zuane Lodi; Castel Quarco, eretto nel 1558 da Zuane Quarco nel luogo già detto Bile; Castel Cega o Ciga, del 1487; Castel Rosani, fondato da Mich. Rosani nel 1482; Castel Andreis, inalzato nel 1600 dai fr. Giov. e Paolo De Andreis; di Castel Papali, poche rovine), vennero costruiti a difesa della strada da Spálato a Traù contro i Turchi e i pirati e che col tempo divennero centri di altrettanti villaggi. Essi formavano, con la munita Traù e col villaggio fortificato di Seghetto, più a O, un unico sistema difensivo.

[Dalle rovine di Salona] Si prosegue direttam. verso O, si traversa la ferr.; appare a sin. il canale o baia dei Castelli o delle Castella e si va più o meno lungo la riva, toccando, km. 9, Castel S. Giórgio (Staz. ferrov.), ab. 2400 (Alb.: Alfirević; Brančević; Gauza; Luketin), tra giardini, vigne e ulivi (tracce di vecchie mura di edificio entro il quale trovavano rifugio i vescovi di Spálato in caso di incursioni turche). — Km. 12 Castell'Abbadessa (Staz. ferrov.), ab. 600 (Alb.: Pavlov; Rokov; Ruch), il miglior punto di partenza per la maggiore vetta del M. Kozjak m. 780 (fu dal 1066 convento di benedettine; vi è un torrione che si crede eretto nel 1476 dal conte Butco Butcović, curatore del monastero). — Castel Cámbio (Staz. ferrov.; Alb.: Dracin; Gančević; Pensione Prkut, 14 l.; Villa Cambj, 8 cam.). — Castel Vitturi (Staz. ferrov.), ab. 1200 (Alb. Palace, a 300 m. dalla Staz., 65 l., cam. 30-70 d., pens. 75-135 d., autobus, garage, bagno, giardino; Pens. Soulavi, a 400 m. dalla Staz., 25 l., cam. a 1 l. 20-25 d., a 2 l. 35-45, pens. 70-75, autobus, bagno, giardino), nell'estate approdo dei pirosc. Fu costr. nel 1487 dai fr. Girol. e Nic. Vitturi, con corte e parco; belli i boschetti di allori secolari e il parco della Villa Ambrosini Cambi. La vecchia parrocch. è del 1530; nella nuova, del XVIII sec., la bell'arca di S. Rainerio, di Giorgio Orsini (1444-48), già nel convento delle Benedettine di Spálato e qui portata nel 1835. — Km. 17.5 Castelvécchio (Staz. ferrov. a 2 km., con autocorr., e approdo dei pirosc.), ab. 1400 (Alb.: Kaštela, 50 l.; Rosandić, 10 l.), eretto nel 1476 e il più vecchio edificio della riviera, presso il quale furono eretti altri due castelli (notevole una vecchia torre quadrata bene conservata; del pal. del '700 rimane una cappella). — Castelnuovo (approdo dei pirosc.), ab. 1500 (Alb. Rivière, 32 l.; Pens. Villa Vera), eretto nel 1512 dalla fam. Cippico, la stessa che aveva già inalzato Castelvécchio. Il forte serve ora da magazzino. […]. — Castel Stafileo, ab. 1000 (Alb. Budanko, 14 cam.), quasi unito al precedente. Fu costruito alla fine del '400 da Stef. Stafileo e da suo figlio Giov., vesc. di Sebenico, ed è bene conservato (nella chiesa, statue lignee dei Ss. Biagio e Lucia, di Marino Studin). — La strada proseguendo lascia a d. il paesetto di Malo Polje poi a sin. Divuie, sulla costa. La baia delle Castella si viene restringendo per l'avanzare dell'isola Bua; appare Traù nella sua isoletta, coi campanili delle sue chiese; si arriva a Villa Fanfogna e, percorso a sin. un ponte, si entra in, km. 26, Traù.

FERR. SPÁLATO-SEBENICO km. 70, in ore 2.45, con cambiamento di treno a Percovich-Sliuno. […]. Km. 6 Salona, […]. La linea prosegue a N della baia dei castelli, con vista a intervalli di questa e ha 5 Staz. che servono 5 dei noti Sette Castelli (i diretti fermano soltanto a Castlvécchio), cioè: km. 10 Castel S. Giórgio; km. 12 Castell'Abbadessa; km. 13 Castel Cámbio; km. 15 Castel Vitturi; km. 17 Castelvécchio, donde serv. autom. per, km. 11, Traù" (pp. 184-185).